Twi.tt, un calderone di files

La fame di cose nuove che caratterizza l'utilizzatore medio, lo spinge a cercare costantemente immagini e video che vertono su uno o più argomenti preferiti. Chi usa Twitter lo fa principalmente per "raccontare" la sua vita, oppure per stupire i followers con notizie dell'ultimo minuto.

Purtroppo questi file multimediali, mascherati sotto forma di link, hanno la cattiva abitudine di essere "faticosi" da consultare,  e quindi occorre uno strumento che elimini questo passaggio.

Quindi, se siete alla ricerca di contenuti e volete avere rapido accesso ad essi, magari avendo un'icona di preview di quello che stiamo per andare ad aprire, provate ad usare il servizio offerto da Twi.tt. Quello che è possibile trovare non si limita solo ad immagini e video, ma anche a documenti, file audio e sondaggi.

Come tutti i siti di questo tipo per accedere basta inserire i dati del vostro account e partire all'upload del materiale che volete condividere, oppure fare un giro per cercare quello che più vi piace.

Twit This!

Twit Robot ti organizza il microblog

Avere la possibilità di inviare messaggi lunghi a piacimento, poter gestire i feed oppure poter ad esempio scrivere messaggi capovolti, tutto questo è possibile usando il servizio Twit Robot.

L'accesso avviene tramite l'account di Twitter e in questo modo l'utente ha a disposizione un pannello con varie voci a dispozsizione.

DASHBOARD serve a sapere il funzionamento generale di Twit Robot e permette l'invio di messaggi maggiori di 140 caratteri;

AUTO POSTING serve a programmare l'iserimento di messaggi e feed RSS, impostandone anche l'aggiornamento;

MASS FOLLOW  ti permette di inserire gli user ID di tutti i tuoi contatti;

FUTURE TWEETS  da la possibilità di poter programmare l'invio di un messaggio inserendo data ed ora;

LOGOUT  lo dice il nome...

L'utilizzo è completamente gratuito.

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Geolocalizzare i nostri amici

Il bisogno di sapere che non siamo soli, che attorno a noi ci sono tanti amici con cui condividere messaggi ed esperienze. Magari scoprire che è proprio il vicino di casa uno dei vostri lettori più assidui. Sapere tutto questo è ora possibile con Tweetmondo, un sito dove senza alcun bisogno di registrazione, ma solo inserendo i dati del priprio account, si può sapere dove abitano i followers ed i following che "gravitano" nel vostro "twitter-universo".

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La lingua non è più un problema con TweetTranslate

Finalmente un sito che promette quello che dice. Parlo di TweetTranslate, che già dal titolo lascia intendere quello a cui è destinato. Di una semplicità disarmante quanto utile, il sito è formato da poche righe da selezionare: la lingua originale, quella di destinazione, i dati d'account e la possibilità di rendere le impostazioni temporanee o permanenti.
Non manca il pulsante per "retwittare" il post tradotto in fondo alla pagina.
Veramente un ottimo servizio.

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Filtrare i ReTweets

Le notizie su Twitter si espandono in modo vertiginoso. Grazie alla possibilità di "retwittare" una notizia, il mondo è a conoscenza in tempo reale di tutto ciò che è indispensabile sapere (e non solo...). Ma questo continuo rimbalzare di notizie ha la brutta abitudine di essere duplicata all'infinito, per cui risulta difficile trovare notizie fresche ed interessanti che non siano ripetute massicciamente.
Per ottimizzare la ricerca esistono filtri che possono aiutare a "scremare". Uno di questi, utilissimo, utilizza una sigla che Twitter inserisce automaticamente a fine post ritrasmesso. Inserendo nella casella di testo il termine desiderato ed aggiungendo alla fine -RT, si avrà come risultato il comparire della notizia originale, senza i doppioni.
Un espediente comodo e veloce.

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Condividere immagini

Un altro utile sito, dedicato alla condivisione di immagini in Twitter, è Img.ly. Basta accedere col proprio account ed iniziarte l'upload delle immagini in formato JPG, GIF o PNG. Per ognuna di essa si avrà la possibilità di "retwittarla" tramite l'apposito bottone, oppure prelevare il codice per l'inserimento in blog o siti.

Tutte le foto possono essere commentate ed inoltre è previsto il feed RSS per dare la possibilità a chi si abbona di avere sempre il materiale fotografico aggiornato.

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PicFog per trovare le immagini

La ricerca in Twitter spazia dal testo alle immagini, dai link ai video. Sembra impossibile che questo microblogging abbia sempre più cose da raccontarci. Il contenitore mondiale di notizie "dal fronte" ci permette di conoscere aspetti di questo mondo che altrimenti sarebbero sconosciute.

Reputo quindi basilare ciò che ha fatto e che continua a fare in quei paesi del mondo dove la "stupidità" umana crede di poter soffocare la dignità personale.

Le immagini sono le principali artefici che danno la dimensione reale di un dramma, di una felicità o di conoscenza generica.

Uno srumento ben strutturato che riesca a pescare nel "mare" di post quello che stiamo cercando, dal punto di vita grafico, è necessario ed indispensabile. Un servizio del genere ce lo propone Twicsy, molto ben strutturato e fornito, ma da oggi possiamo affiancargli PicFog, un real time image search, cioè una pagina aggiornata continuamente in base alle immagini inserite nei post.

Le ricerche sono mostrate affiancate e "retweettabili" tramite l'apposito tasto al proprio account.

Provate ad inserire un qualsiasi termine: vi stupirete della quantità di immagini che scorreranno sotto i vostri occhi.

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CrowdEye l'alternativa a Twitter Search

Grazie alla "fuga" di menti da casa Microsoft, si sta assistendo alla nascita di nuove realtà su internet. Ex sviluppatori, dirigenti e "semplici" programmatori, ricchi di idee e voglia di fare (guadagnare?...) stanno dando vita a social network, motori di ricerca e quant'altro.

Ken Moss è uno di essi ed ha avuto la brillante idea di fare concorrenza "nientepopodimeno" a Twitter Search. CrowdEye, questo il nome del progetto, è ancora in fase beta, ma promette di diventare un punto di riferimento per le "tweet-ricerche".

Avendo alle spalle il supporto (ed i soldini...) di casa Google non potrà che diventare un ennesimo successo.

I risultati di ricerca vengono mostrati come un grafico a barre con le voci di riferimento raccolte in una tag cloud.

E' possibile in questo modo affinare la ricerca scegliendo man mano il termine più appropriato.

Ho voluto fare una prova partendo da Barack Obama sino ad arrivare al cane del Presidente. Tramite ricerche mirate ho trovato alcune notizie relative al simpatico animaletto in pochi semplici passaggi.

Sicuramente da mettere nella "casetta degli attrezzi".

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Come aggirare la soglia dei 140 caratteri

Una grossa limitazione che incontra chi utilizza Twitter è quella della grandezza del testo, che non può superare i 140 caratteri. Tra i tanti metodi studiati per "aggirare l'ostacolo" ce n'è uno che può apparire non bello alla vista, ma utile allo scopo: Twitter Compressor.

Come dice il nome la sua funzione è quella di comprimere un testo, ma non come farebbe un programma come Winzip o Winrar (per citare i più conosciuti), bensì intervenendo sugli spazi tra le parole ed eliminandoli. La prima lettera della parola viene sostituita con la lettera maiuscola, per dare in questo modo un senso "all'accozzaglia" di caratteri.

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Testare la popolarità dei termini in Twitter

Qual'è il termine più usato? Quale la frase? Che percenttuale di popolarità ha su Twitter Google rispetto a Bing?

Tante domande che a volte ci siamo posti, più che altro per curiosità. 

TweetVolume può rispondere a questi quesiti tramite l'inserimento delle parole o delle frasi desiderate nelle caselle di testo. Quello che ci ritorna è un grafico con alla base il numero di volte in cui i termini di ricerca compaiono nei post di Twitter.

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@replies via mail

Poter disporre di una copia delle risposte dirette (@replies) in una casella di posta elettronica è una comodità che ci può regalare Twtmailer. Registrandoci al sito abbiamo a nostra dispozsizione una dashboard tramite la quale gestire il nostro profilo ed inserire l'indirizzo email.

In questo modo tutti i messaggi ricevuti in twitter saranno pure disponibili sul nuovo account.

Per poter disporre di tutti i servizi offerti (ma in fondo servono davvero?...) esiste pure una versione PRO, a pagamento per intenderci... gancjo...

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Giocare a scacchi, tanto per iniziare

Iniziare un nuovo blog significa aver qualcosa di nuovo ( o di buono) da dire. Nel mare di migliaia (milioni?…) di diari personali, forum, siti, social network, community, e chi più ne ha più ne metta un nuovo progetto proprio non guasta.

Due anni fa ho iniziato la mia avventura di blogger creando parola di gancjo che continuo (nel possibile) a seguire costantemente. A lungo andare, anche se fatto con “amore” un solo blog comincia a non bastare più, e quindi si cercano nuove “fonti di ispirazione” che possano dare una mano a creare qualcosa di nuovo e diversificare gli interessi.

Ho scoperto twitter di recente e ne sono rimasto affascinato, non tanto per quello che offre, ma per quante persone ci stanno lavorando dietro e cercano di trasformare questo servizio di microblogging in uno strumento in grado di superare i “miseri” 140 caratteri. Sono nati e continuano a sorgere decine di utility ed applicazioni più o meno utili, ma comunque degne di essere segnalate.

Twjtter è nato per questo, per creare una vetrina di prodotti legati a twitter. La j nel nome l’ho voluta intenzionalmente inserire, per chiarire che anche qui gancjo ha colpito…

Come dice il titolo iniziamo con una bella partita a scacchi. Se siete appassionati di questo bellissimo gioco senza tempo e volete sfidare altri “twitteriani” di tutto il mondo collegatevi al sito ChessTweets  ed iniziate a giocare. Il tutto senza  bisogno di registrazione.

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